Sabato 9 marzo, il teatro è quello della parrocchia di S. Giuseppe Benedetto Cottolengo di Genova, il pubblico è di grandi e piccini, accorso numeroso, nonostante il diluvio, per il Money Show di Davide Tolu e Matteo Manetti.
I due vanno in scena vestiti da coloratissimi straccioni per raccontare a bambini e bambine – età compresa tra i 6 e i 13 anni – la storia del denaro e del suo utilizzo presente, passato e auspicabilmente futuro.
Con i fratelli Caciotta e Polpaccio si fa un viaggio nella storia e - partendo dal baratto e dalla Roma imperiale - si arriva al salario, fino all’euro che prende corpo in scena.
L’idea è far riflettere i piccini su come possono essere spesi e sprecati i soldi in famiglia - è proprio necessario spenderne così tanti per una giacca di Amaro Gabbiano? - e su come sono investiti da banche d’affari da una parte e banche etiche dall'altra.
Ogni quadro storico è accompagnato da canzoni e sketch, che divertono i bambini e li rendono partecipi, in uno spasso che coinvolge anche i grandi.
Davide e Matteo parlano di lavoro minorile e di denaro destinato all'acquisto di armi in equilibro tra informazione e ironia e nel linguaggio proprio dei bambini.
Money Show è una bella occasione per portare il denaro a portata del piccolo pubblico e lavarlo da quell’idea sporca che lo vuole fine e non mezzo.
L’auspicio è che Davide Tolu e Matteo Manetti siano ospitati con il loro spettacolo dalle scuole elementari genovesi per sensibilizzare i bambini su un utilizzo più sano e consapevole dei soldi.
(Giovanna Profumo - foto dell'autrice)
I due vanno in scena vestiti da coloratissimi straccioni per raccontare a bambini e bambine – età compresa tra i 6 e i 13 anni – la storia del denaro e del suo utilizzo presente, passato e auspicabilmente futuro.
Con i fratelli Caciotta e Polpaccio si fa un viaggio nella storia e - partendo dal baratto e dalla Roma imperiale - si arriva al salario, fino all’euro che prende corpo in scena.
L’idea è far riflettere i piccini su come possono essere spesi e sprecati i soldi in famiglia - è proprio necessario spenderne così tanti per una giacca di Amaro Gabbiano? - e su come sono investiti da banche d’affari da una parte e banche etiche dall'altra.
Ogni quadro storico è accompagnato da canzoni e sketch, che divertono i bambini e li rendono partecipi, in uno spasso che coinvolge anche i grandi.
Davide e Matteo parlano di lavoro minorile e di denaro destinato all'acquisto di armi in equilibro tra informazione e ironia e nel linguaggio proprio dei bambini.
Money Show è una bella occasione per portare il denaro a portata del piccolo pubblico e lavarlo da quell’idea sporca che lo vuole fine e non mezzo.
L’auspicio è che Davide Tolu e Matteo Manetti siano ospitati con il loro spettacolo dalle scuole elementari genovesi per sensibilizzare i bambini su un utilizzo più sano e consapevole dei soldi.
(Giovanna Profumo - foto dell'autrice)
carissima.
RispondiEliminaargomento interessante e spero si divulghi nelle scuole.
Interessante anche divulgare i saperi per creare luoghi di ascolto e attenzione per i bambini che sono il nostro futuro e dare loro cultura e benessere
Bisognerebbe incentivare incontri e dibattiti pubblici e ridimensionare tv con cartoni squallidi (anche graficamente).
insomma lavorare con le scuole
grazie
m teresa musetti responsabile della scuola materna "il gioco delle arti" piazza raibetta 2 genpva