Vittorio Flick è mancato il 25 febbraio.
Le notizie di stampa lo ricordano per la sua attività di dirigente dell’Alfa Sud, responsabile dei rapporti con il personale, e perché per questo ruolo fu vittima di un attentato da parte del gruppo “Operai Combattenti per il comunismo”. Il 26 giugno 1977 gli spararono alle gambe.
Noi lo piangiamo perché era una persona generosa, intelligente, interessata ad ascoltare gli altri. E in continua ricerca di ragioni e soluzioni per immaginare un paese migliore.
Incontrare Vittorio era sempre occasione per parlare di politica e di futuro con passione.
E’ stato una voce preziosa di OLI e rileggere i suoi contributi passati e recenti permette di incontrarlo ancora.
Al suo funerale, alla Chiesa del Carmine, si sono potuti avvertire profondamente la disponibilità e l’affetto che ha regalato nella sua esistenza.
Con Vittorio abbiamo perso un vero amico.
(Eleana Marullo - Paola Pierantoni - Giovanna Profumo)
Le notizie di stampa lo ricordano per la sua attività di dirigente dell’Alfa Sud, responsabile dei rapporti con il personale, e perché per questo ruolo fu vittima di un attentato da parte del gruppo “Operai Combattenti per il comunismo”. Il 26 giugno 1977 gli spararono alle gambe.
Noi lo piangiamo perché era una persona generosa, intelligente, interessata ad ascoltare gli altri. E in continua ricerca di ragioni e soluzioni per immaginare un paese migliore.
Incontrare Vittorio era sempre occasione per parlare di politica e di futuro con passione.
E’ stato una voce preziosa di OLI e rileggere i suoi contributi passati e recenti permette di incontrarlo ancora.
Al suo funerale, alla Chiesa del Carmine, si sono potuti avvertire profondamente la disponibilità e l’affetto che ha regalato nella sua esistenza.
Con Vittorio abbiamo perso un vero amico.
(Eleana Marullo - Paola Pierantoni - Giovanna Profumo)
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