Attribuire la quasi scomparsa dei "Verdi" alla politica dei no è scorretto e funzionale a chi vuole sostenere proprie tesi (tipo decrescita slow dell'articolista bv). Da anni nel partito della Federazione dei Verdi avvengono abbandoni e fuoriuscite (l'ultima a novembre verso Sinistra e Libertà) dovute alle furibonde lotte per le segreterie. Non sono molti gli ambientalisti che si riconoscono nell'attuale gruppo dirigente (forse solo alcuni animalisti): in particolare in Liguria l'operato di Cristina Morelli ha alienato tutte le residue simpatie. Cordiali saluti e grazie per l'ottimo lavoro che fate.
(Marco Gegoli)
Nessun commento:
Posta un commento